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Manifestazione del 2 ottobre // 14:00 // Schützenmatte, Berna

28. September 2021
Notizie

Chiamata da 3Rosen gegen Grenzen, Autonome Schule Zürich, Droit de rester (FR, NE, VD), Choosehumanity, evakuierenJETZT, Freiplatzaktion Zürich, Migrant Solidarity Network, migrantische Selbstorganisation PangeaKolektif, Poya solidaire, Solidarité Tattes, Solidarité sans frontières, Solidaritätsnetz, Stopisolation, ROTA migrantische Selbstorganisation, Wo Unrecht zu Recht wird

Questa manifestazione è per dimostrare che siamo uniti contro questo sistema inaccettabile. Gli eventi degli ultimi mesi ci hanno dimostrato ancora una volta che le condizioni devono cambiare radicalmente:

No alla violenza fisica, psicologica, sociale ed economica contro i rifugiati!

Chiediamo lo status di rifugiato per tutti gli afghani presenti in Svizzera. Inoltre, l’ammissione di persone provenienti dall’Afghanistan e i ricongiungimenti familiari devono essere resi possibili in modo rapido e non burocratico.
Chiediamo un alloggio per i nuovi arrivati e l’accesso a un sostegno psicologico e sociale professionale, così come una rappresentanza legale indipendente. Gli attuali campi d’asilo federali chiusi, che sono isolati dalla società civile, non sono una sistemazione adeguata per le persone appena arrivate (compresi i bambini e i giovani). È stato dimostrato che promuovono e richiedono la violenza psicologica e fisica dietro le loro mura.
Chiediamo l’abolizione immediata del sistema di emergenza. Tutti i richiedenti asilo respinti devono avere la possibilità di rivedere il loro caso in vista di una regolarizzazione (casi di difficoltà). Dovrebbero avere diritto all’assistenza sociale, a un alloggio adeguato e a cure mediche che soddisfino i loro bisogni.
Chiediamo la fine della politica di controllo e di isolamento. La frequenza obbligatoria, i controlli quotidiani della polizia e l’isolamento dalla società stanno spezzando le persone nei campi. Condanniamo la criminalizzazione delle persone senza documenti e l’imposizione di multe e pene detentive per il soggiorno illegale. Nessun essere umano è illegale!
Esigiamo uno stop generale alle deportazioni, poiché non tengono conto del bisogno di sicurezza materiale e fisica delle persone che sono fuggite. Questo include le deportazioni particolarmente preoccupanti verso l’Etiopia e l’Eritrea.
Chiediamo l’abolizione di Frontex e la fine immediata della cooperazione tra la Svizzera e l’agenzia europea di frontiera.
Esigiamo l’evacuazione immediata di tutti i campi intorno al Mediterraneo, specialmente Moria. Il ridicolo contingente che la Svizzera intende accogliere ci fa vergognare. Diversi comuni e città hanno accettato di accogliere persone dai campi. Abbiamo spazio!
Esigiamo il ritiro della Svizzera dall’accordo di Dublino e, fino ad allora, un’applicazione coerente e umana della clausola di sovranità.

Infine, chiediamo ciò che dovrebbe essere evidente: il diritto a una vita libera e dignitosa per tutti.