A maggio, la Svizzera avrà l’opportunità unica di dire SÌ alla libertà di movimento per tutti e NO a Frontex. Il parlamento svizzero ha deciso di rafforzare l’Agenzia europea per la protezione delle frontiere Frontex con 61 milioni di franchi svizzeri all’anno. Ma gli attivisti hanno raccolto 50.000 firme per un referendum che si terrà il 15 maggio. Se avrà successo, il referendum potrebbe portare la Svizzera ad essere il primo Paese europeo a decidere di definanziare attivamente Frontex. A causa dell’acquis di Schengen è anche probabile che la Svizzera si ritiri completamente da Frontex.
In occasione delle prossime Giornate d’azione per l’abolizione di Frontex, vogliamo dimostrare che l’argomento non riguarda solo la Svizzera. Vi invitiamo a organizzare azioni contro Frontex e il regime omicida di frontiera in Europa. Qualsiasi tipo di azione è benvenuta, ma la nostra idea era quella di mostrare solidarietà alla iniziativa in Svizzera e di evidenziare il contributo del vostro Paese a Frontex. Potrebbero essere aerei, personale, armi, navi, denaro o altro…
Se avete bisogno di aiuto per scoprire quali sono i contributi nazionali del vostro Paese, potete mettervi in contatto con il gruppo di ricerca: research@abolishfrontex.org.
Anche le date degli Action Days sono simbolicamente significative: il 22 aprile 2021, 130 persone sono annegate nel Mar Mediterraneo nonostante Alarm Phone abbia chiamato le autorità per chiedere aiuto per 10 ore intere e un aereo Frontex abbia sorvolato i naufraghi, sorvegliando la loro sofferenza. Le persone avrebbero potuto essere salvate, ma l’UE le ha lasciate consapevolmente morire in mare. Abbiamo bisogno di efficaci meccanismi di ricerca e salvataggio invece di un’agenzia di frontiera assassina!
Idee per azioni: